CANE TIGRATO

Il manto tigrato è molto comune in natura, principalmente per le sue capacità mimetiche, infatti troviamo numerose specie di animali provvisti di questi colori, dalla famosa e pericolosa tigre, alla zebra, all'airone tigrato e cosi via.

Anche nel vasto panorama canino ci sono numerose razze con manto tigrato, come ad esempio:

- I cani da pastore (Pastore Olandese)

- I cani da difesa e utilità (American Bulldog, Boxer, Cane Corso, Mastino Spagnolo, Bullmastiff, Mastiff, Cimarron Uruguayo, Rafeiro do Alentejo, Pastore del Caucaso, Cào de Castro Laboreiro, Dogo Canario, Fila Brasileiro, Alano, Perro de Presa Mallorquin, Cào de Fila de Sào Miguel e Cane dell'Atlas)

- I terrier (Bull Terrier, Cairn Terrier, American Staffordshire Terrier, Staffordshire Bull Terrier)

- Le razze primitive (Akita, Kai, Korea Jindo Dog, e Taiwan Dog)

- I segugi (Segugio Maremmano, Bayerischer e Drever)

- I cani da compagnia (Boston Terrier e Bouledogue Francese)

- I levrieri (Borzoi, Whippet, Greyhound, Galgo, Irish Wolfhound e Deerhound).

Foto - Foto - Foto - Foto


Boxer tigrato

Cane Corso tigrato

Mastiff inglese

Bull Terrier

Amstaff

Alano Spagnolo

Perro de presa Canario

Mastino Spagnolo

American Bully

Bulldog Francese

Alano tigrato

Fila Brasileiro tigrato

Segugio Maremmano tigrato

Pastore Olandese

Boerboel

Bullmastiff

Poi, esistono esemplari tigrati anche in razze in cui non ci si aspetterebbe questa colorazione, come ad esempio nei Beagle, con alcuni esemplari che sono apparsi principalmente in nord Europa, o come i pinscher tigrati che sono regolarmente allevati negli Stati Uniti (anche se questa colorazione non è ammessa dallo standard), o ancora gli chihuahua ecc.

Vi è, infine, un cane originario della Sardegna, anche lui non riconosciuto, che merita di essere annoverato tra i cani tigrati: si tratta del Cani Pertiatzu (foto sotto), il cui nome significa letteralmente "cane tigrato" per via delle striature presenti nel suo Mantello.


Per Spiegare l'origine delle tigrature dobbiamo fare riferimento ancora una volta alla genetica: il "Locus E" controlla l'estensione del pigmento scuro nel mantello, eventuali tigrature possono manifestarsi solo su un fondo fulvo se è presente il gene Ebr

Si tratta di una mutazione che determina la comparsa, nelle zone colorate da feomelanina, di peli eumelaninici disposti in striature.

Si tratta di un gene dominante, infatti, se si incrociano due soggetti , uno fulvo (genotipicamente EE) e uno tigrato (genotipicamente Ebr Ebr), la prole avrà un fenotipo simile a quello dei genitori Ebr Ebr e sarà quindi tigrato, ma genotipicamente sarà EbrE, cioè possiederà ancora il carattere E (fulvo) che si manifesta negli incroci successivi. 

Dall'incrocio infine, di due eterozigoti EbrE si ottengono fenotipicamente il 75 % di tigrati e il 25 % di fulvi, ma dal punto di vista del genotipo la prole sarà costituita dal 25 % EbrEbr (tigrati omozigoti), dal 50 % EbrE (tigrati eterozigoti) e dal 25 % EE (fulvi).

INFO CANI TIGRATI


Mastiff (Info Mastiff)


GRUPPO 2: 
Cani da difesa e utilità

TAGLIA: 

Grande

CARATTERISTICHE:

Robusto, massiccio e imponente, con muscolatura ben sviluppata, testa con aspetto quadrato, muso corto, tartufo largo, stop ben disegnato ma non brusco, occhi piccoli color nocciola il più scuro possibile, orecchie piccole e sottili, arti forti e diritti, coda attaccata alta, larga alla radice che si affila verso la punta. Il pelo è corto e aderente, colore albicocca, argento, fulvo e tigrato d'oro (muso, orecchie e tartufo sempre neri), con maschera nera che arriva fino agli occhi.

PRO:

Nonostante le dimensioni è un cane discreto, mai esuberante nelle sue manifestazioni di affetto, buono, molto equilibrato, protettivo verso la famiglia ma raramente aggressivo perché conscio della propria mole. E' un cane molto ubbidiente perché vive per il padrone e per farlo felice e quando impara i comandi, grazie ad una formidabile memoria, non li dimentica più.

CONTRO:

Vive in simbiosi con il padrone, per questo non ama molto stare da solo, ha bisogno di un continuo contatto con la famiglia. Essendo naturalmente diffidente nei confronti degli estranei è preferibile che la sua socializzazione cominci abbastanza presto. Come in tutti i cani di grande taglia lo sviluppo scheletrico e muscolare del cucciolo è molto delicato e deve essere seguito con attenzione.

CURIOSITA':

Per alcuni discende dal mastino assiro pesante, per altri dal molosso greco-romano, introdotto dagli stessi Romani in Inghilterra. Caduto l'impero Romano, fu impiegato soprattutto per la guardia e nella protezione delle corti, ma anche come cane da guerra, da combattimento (contro leoni, orsi e tori) e da caccia al lupo e all'orso. Nel secolo dopoguerra si cercò di ovviare al rischio di estinzione ricorrendo al sangue di Bullmastiff, di San Bernardo, di Alano e di Mastino Napoletano.
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Akita

GRUPPO 5:
Cani nordici e primitivi

TAGLIA

Grande

CARATTERISTICHE

Cane di grande mole con ossatura robusta, ha cranio proporzionato al corpo, tartufo grosso nero, stop ben definito, occhi di forma  quasi triangolare color marrone scuro, orecchie piccole, triangolari ed erette, coda attaccata alta e arrotolata sul dorso, arti ben sviluppati e forti. Il mantello è doppio, con soffice sottopelo e pelo esterno diritto e duro; può essere fulvo-rosso, sesamo, bianco e tigrato (tutti, con il bianco su lati del muso, guance, sotto la mascella, gola, petto, ventre, coda e parte interna degli arti).

PRO:

E' un cane dotatodi una grande tranquillità interiore e pieno di dignità, non è mai invadente e, anche se può apparire riservato, si affeziona moltissimo al padrone. E' molto rustico e sopporta bene sia il caldo sia il freddo, vive bene in famiglia e con i bambini, soprattutto se si tratta di una femmina, è molto tollerante. Possiede uno spiccato istinto territoriale quindi può essere anche un valido cane da guardia.

CONTRO:

E' un pò permaloso e non deve essere mai sgridato senza un valido motivo, inoltre i maschi tendono a essere litigiosi con soggetti dello stesso sesso. Come la maggior parte dei nordici può soffrire di dermatiti, quindi la sua alimentazione deve essere ben bilanciata.

CURIOSITA'

Nel 1600 era considerato un cane da combattimento, è stato usato anche come animale da pelliccia durante la Seconda Guerra Mondiale e, nel 1931, è stato dichiarato monumento nazionale giapponese. In Giappone è considerato tutt'oggi un cane da caccia, in particolare all'orso, attività nella quale lavora in coppia: un maschio e una femmina.
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Bouledogue Francese (info B. Francese)

GRUPPO 9

Cani da compagnia

TAGLIA

Piccola

CARATTERISTICHE

E' un cane possente nella sua piccola taglia, brevilineo e compatto, con ossatura solida, testa molto grossa e larga (in base alle sue proporzioni), tartufo largo, muso molto corto, stop profondo, occhi scuri ben rotondi, orecchie di grandezza media, attaccate alte e portate dritte. Gli arti, corti e con solida muscolatura, hanno appiombi regolari, la coda è corta spessa alla base, ritorta o naturalmente tronca. Il pelo è raso e compatto, può essere tigrato, bianco-tigrato e fulvo.

PRO:

E' un eterno giocherellone, ottimo compagno per tutta la famiglia, anche per i più piccoli. Ha un notevole coraggio che lo porta ad essere un buon guardiano, pronto a segnalare un eventuale pericolo ma anche a intervenire fisicamente  se è necessario perché molto protettivo verso la famiglia. 

CONTRO:

E' molto testardo, soprattutto se maschio, ha un carattere forte e deciso e mal sopporta le imposizioni. Come tutti i cani con canna nasale relativamente corta potrebbe presentare problemi di respirazione soprattutto con il caldo, inoltre è bene evitare di fargli fare salti e salire le scale mentre le sue articolazioni sono ancora in crescita.

CURIOSITA':

Le sue origini risalgono al XIX secolo quando, in Francia, si cominciarono a selezionare Bulldog più piccoli e meno massicci di quelli tradizionali. Per molto tempo fu una razza prediletta  dai ceti più umili, apprezzata per la caccia ai topi ma, grazie all'aspetto accattivante, trovò poi estimatori tra gli artisti e i frequentatori  dei salotti più esclusivi, fino ad arrivare alla corte del re d'Inghilterra, Edoardo VII.

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American Bulldog (Info A.Bulldog)

GRUPPO 2

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TAGLIA:
Medio-Grande

CARATTERISTICHE:

E’ un cane che da’ l’impressione di grande potenza e dinamicità. Grande forza. Razza dalla costruzione solida, molto muscoloso, ma allo stesso tempo molto agile e scattante. Abbastanza elegante nel portamento e molto attento a tutto ciò che lo circonda. La sua espressione è decisa e seria. Razza ben piazzata e robusta. Molto più agile e molto più dinamico del suo “parente” inglese. Possiede una testa quadrata con discrete guance ed un solco tra gli occhi. Ha una muscolatura molto ben modellata.

PRO:

È una razza che possiede un’ottima intelligenza, di conseguenza sa essere molto ubbidiente ed è una razza abbastanza ben addestrabile. Se ben abituato non dà nessun tipo di problema a vivere in appartamento ed a continuo contatto con la famiglia. Possiede un forte istinto protettivo.

CONTRO:

Possono presentare problemi di salute, come la displasia dell'anca e disturbi della tiroide. Si tratta di una razza dominante che richiede una formazione caratteriale e una socializzazione corretta. Gli American Bulldog non tollerano molto bene il caldo.

CURIOSITA':

La storia del American Bulldog è strettamente legata ai combattimenti fra cani e tori. Secondo la tradizione, molto antica, scopo primario di tali combattimenti era quello di migliorare la qualità della carne, dato che i macellai si erano accorti che quest'ultima era più tenera e più saporita se si faceva correre il toro prima di ucciderlo. Questi Bulldog nella storia furono impiegati anche nei combattimenti contro orsi e leoni.
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Alano (Info Alano)

GRUPPO 2
Cani di tipo Pinscher e Schnauzer - Molossoidi e cani bovari svizzeri


TAGLIA
Gigante

CARATTERISTICHE
Nel suo aspetto generale, l’alano unisce fierezza, forza ed eleganza in un insieme pieno di nobiltà. È grande, potente ed armonioso. Per la sostanza, unita alla nobiltà, per l’armonia dell’aspetto, per la silhouette ben proporzionata e per la sua testa così particolarmente espressiva, l’Alano dà, a chi lo guarda, l’impressione di vedere una statua piena di nobiltà. È soprannominato l’Apollo dei cani.


PRO:
Dotato di buon carattere, affettuoso e affezionato ai suoi padroni, specialmente ai bambini; riservato verso gli estranei.
Richiesto come cane da compagnia e da famiglia, senza paura e pieno di sicurezza, docile, recettivo, con elevata resistenza alla provocazione e senza aggressività.

CONTRO:
Non ama essere lasciato solo per troppo tempo ed ha bisogno di una buona educazione, ma non per problemi caratteriali, bensì per fargli gestire bene la sua mole.

Molto importante per questa razza è l'alimentazione, soprattutto nel cucciolo; i primi mesi di vita sono importanti perché sono cani che hanno uno sviluppo di crescita imperioso e che quindi hanno bisogno, più di altre razze, di essere seguiti con attenzione, per permettere una crescita armoniosa e corretta; molto spesso se mal alimentati rischiano di deviare gli appiombi, sia posteriori che anteriori.

CURIOSITA':
Il corpo, specialmente quello dei maschi, deve potersi inscrivere in un quadrato. La lunghezza del tronco (misurata dalla punta della spalla alla punta della natica) non deve superare, nei maschi, il 5% dell’altezza al garrese, e nelle femmine il 10%.
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