Il Boerboel è un grande cane di tipo mastino di origine Africana (Sudafrica). Questi imponenti cani vengono allevati per la guardia alle fattorie, e per la protezione degli animali d'allevamento contro eventuali animali selvatici pericolosi.
Origini del Boerboel
Boerboel tradotto vuol dire letteralmente "cane del contadino", questi cani hanno una lunga storia di allevamento, che coinvolge molte regioni del Sudafrica; a seconda delle regioni, i cani si presentano con caratteristiche lievemente diverse, che sono considerate tutte patrimonio dell'intera razza.
La storia del Boerboel è una storia affascinante e antichissima; gli antenati di questi imponenti cani si fanno risalire intorno al 640 a.C. in Assiria.
In quei periodi questi animali venivano descritti come cani di grandi dimensioni, utilizzati principalmente nelle guerre e per la caccia a leoni e cavalli selvatici.
cenni storici
Nei tempi che furono, il re dell'Albania donò un grosso cane ad Alessandro Magno, il quale rimase incantato dalle dimensioni dell'animale.
Ben presto però, le aspettative di questo colossale cane, delusero in maniera evidente la corte e lo stesso Alessandro il Grande, e i motivi furono che il cane dapprima si rifiutò di cacciare gli orsi, e poi anche i cinghiali e i caprioli.
Nel frattempo la notizia del "flop" del cane era arrivata sino al primo interessato, il re albanese, che venuto a conoscenza della situazione nel 326 a.C., per rimediare al malcontento del re Alessandro, mandò nella sua corte 156 cani, tutti di grossa taglia, appositamente addestrati per combattere leoni ed elefanti.
Questa volta però Alessandro non volle perdere dell'altro tempo con questi animali, e diede ordini ben espliciti, al fine di testare immediatamente l'effettiva potenzialità di questi cani.
Dunque, i cani furono messi nelle arene prima con leoni, per poi farli combattere anche contro gli elefanti.
Questa volta i risultati furono sorprendenti, i cani aldilà della vittoria, si mostravano tenaci e coraggiosi, forti e instancabili, tutte doti che colpirono molto l'interesse del re Alessandro.
Da lì in avanti, questi cani cominciarono ad essere impiegati nelle guerre e nei combattimenti, e si diffusero ben presto, grazie alle truppe di Alessandro Magno, in tutta Europa.
Poi, come spesso succedeva, le tribù di tanto in tanto emigravano verso sud, e portavano con loro i propri cani.
Le origini più probabili si fanno risalire nel periodo del 1652, quando un olandese,Van Riebeeck, portò con se in Africa, nella Città del Capo, un Bullenbijiter.
Successivamente arrivarono, con altri coloni europei, altri importanti cani, che col tempo si mescolarono con le razze originarie e presenti del luogo.
Più tardi, poi, nel 1928, l'azienda di estrazione dei diamanti, la "De Beers", cominciò ad importare Bullmastiff in Sud Africa, al fine di proteggere e salvaguardare le preziose miniere.
Questa massiccia razza fu anch'essa aggiunta allo sviluppo del Boerboel.
Dal 1980 e con la supervisione delle associazioni S.A.B.T., H.B.S.A. e E.B.B.A.S.A. si cominciò un allevamento molto selettivo, che come risultato finale, diede l'odierno Boerboel Sudafricano.
Questi cani, oggi, dal Sud Africa sono esportati in altre parti del mondo.
Il carattere protettivo del Boerboel è ancora evidente, ed è molto ricercato dagli appassionati dei cani da guardia.
Nel 2010, il Boerboel è stato vietato in Danimarca, perché ritenuta una razza troppo pericolosa, in quanto sviluppata solo per i combattimenti tra cani.
- BOERBOEL ASPETTO
Solo alcune precise funzionalità sono indiscutibili e cioè :
- Il TIPO
- la CONFORMAZIONE
- il CARATTERE
- la PREDISPOSIZIONE Al LAVORO
L'obiettivo dello standard è quello di fornire chiare linee guida per allevatori e giudici, e di promuovere una visione singolare del Boerboel, quella "ideale".- la CONFORMAZIONE
- il CARATTERE
- la PREDISPOSIZIONE Al LAVORO
Ma vediamolo meglio nel dettaglio
Il Boerboel è un cane di grandi dimensioni con una muscolatura ben sviluppata e ben definita.
Il profilo della testa e del corpo è massiccio e a forma di blocco, il suo movimento invece è potente ed elegante, nonostante le sue grandi dimensione.
La sua grazia e la fiducia di creare un'impressione maestosa, è molto apprezzata.
Un esemplare di Boerboel non deve presentare alcuna paura o comportamenti timidi, inoltre non deve essere eccessivamente remissivo, minaccioso, o aggressivo, ma al contrario deve essere obbediente e sensibile al suo gestore.
Le femmine sono notevolmente più piccole e meno muscolose, ma comunque devono dare sempre l'impressione di forza e apparire ugualmente muscolose.
- CORPO Il Boerboel è un cane grande con una struttura massiccia e solida; Il corpo è a blocchi, muscoloso e solido. Il petto è largo e profondo, con muscoli pettorali ben sviluppati. La schiena è dritta, larga e forte; la coda deve essere spessa, pelosa, e fiera. Se la coda è agganciata, deve essere alla 3a o alla 4a vertebra caudale; il torace è ampio; le gambe sono forti, le ossa sono robuste e muscolose. Le zampe devono avere le curve, unghie dure di colore nero, i tappetini sono neri; il collo di media lunghezza è forte e muscoloso.
- TESTA La testa è molto grande, caratteristica distintiva della razza; il muso visto di fronte è ampio e si riduce un pò verso la punta del naso; la punta del naso è dritta; le labbra sono carnose, ma non devono essere troppo pronunciate o pendolanti; le orecchie sono di medie dimensioni.
- ALTEZZA AL GARRESE L'altezza minima al garrese per i maschi e di 64 a circa 70 cm: le femmine devono essere di almeno di 59 cm. Non vi è alcun limite ufficiale di altezza superiore.
- PESO Il peso di un Boerboel maschio e adulto si aggira intorno ai 65 - 90 kg, per quanto riguarda le femmine il peso varia a seconda le dimensioni del cane, con un minimo di 61 kg sino ad arrivare a 85 kg.
- PELO Corto e morbido al tatto.
- MANTELLO E COLORI Dal giallo chiaro al rosso scuro, dal tigrato al nero (anche se non è ufficialmente riconosciuto), può presentare anche macchie bianche, che però, tuttavia non sono ben accette; tipica maschera nera; Ogni colore degli occhi diverso dal bruno è considerato un minore difetto, tranne che per il blu che non è ammesso; la punta del naso è sempre nera.
Colori Boerboel
- TEMPERAMENTO
Sono animali coraggiosi, forti ed eleganti, cani ubbidiente che però non sono adatti a chiunque...
Questi cani hanno un istinto molto territoriale, il che li porta ad essere molto vigili e protettivi, per questo motivo hanno bisogno di molta socializzazione sin da cuccioli, al fine di migliorare il loro carattere e di renderli meno territoriali.
Solitamente si dimostrano tolleranti con gli altri animali della propria famiglia; con gli animali sconosciuti, in particolare con i cani che si possono incontrare per strada, generalmente si dimostrano territoriali.
Con le persone estranee invece, assumono un atteggiamento distaccato e vigile, ma, se accolte con entusiasmo dal loro proprietario, allora anche i Boerboel assumono un atteggiamento rilassato e meno territoriale.
Questo cane è forse la razza di Mastino più protettiva che si conosca.
I Boerboels sono generalmente noti per la loro buona salute. Tuttavia, questi cani possono soffrire di displasia del gomito, iperplasia vaginale, ectropion e entropion. La vita media è di dieci anni.
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Con i leoni ??. Ma che sciocchezza è . E gli elefanti ???
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